venerdì 26 febbraio 2010

Recupero, riciclo, riuso







Nell'attesa che torni il sole per poter fotografare le mie ultime creature, vi presento un fulgido esempio di riciclo che ho fatto questa primavera.
L'idea mi è venuta leggendo qui, ed avevo giusto un vecchio maglione da uomo liso in più parti; quanto all'infeltrimento poi sono sempre stata un asso, soprattutto nell'infeltrimento involontario, e dunque perchè non provare? Due giri di lavatrice a 40° in compagnia dei jeans di tutta la famiglia ed ecco che magicamente una taglia M diventa perfetta per un bambino di 8 anni. Dopo aver tagliato via il bordo, i polsi e il collo ne ho fatti di nuovi a maglia con della lana verde che avevo più un'aggiunta di blu e li ho cuciti. Per il cappuccio ho voluto complicarmi la vita provando la tecnica dei mitered squares ma anziché quadrato il cappuccio ha assunto una forma appuntita, con grande disappunto del futuro proprietario della giacca che non voleva assomigliare ad un elfo.
Poi ho capito il perché della forma non prevista: la lavorazione del mitered square funziona quando si lavora a legaccio perché il rapporto tra altezza e larghezza del punto è circa di 1:1, con la maglia rasata il rapporto cambia e la forma diventa sghemba. In fondo però a me così non dispiace affatto ed anche il piccolo elfo alla fine si è convinto.

giovedì 11 febbraio 2010

Ishbel

A prima vista potrebbe essere qualsiasi cosa, ma è Ishbel, il mio primo scialle. Per ora sono solo alle sezione A, la parte complicata deve ancora venire, ma fortunatamente non sono sola in questa mia avventura, Ameliabefana mi precede. La lana che sto usando è una merino da 1500 m/100 gr usata tripla, il colore non è così arancio come sembra nella foto (il bilanciamento del bianco della mia macchina fotografica ha ancora molti segreti per me). La tensione non è esattamente quella indicata nel pattern, quindi non ho idea di quanto grande sarà alla fine, ho scelto la misura più grande, staremo a vedere. Dovrò anche procurarmi un nuovo ferro: ora sto usando un circolare con le punte in bambù da 40 cm ma comincia ad essere cortino per i 200 e passa punti a cui sono arrivata e il bambù forse non è il più indicato per questo tipo di lavori, ma avevo solo questo disponibile e non ho resistito alla tentazione di iniziarlo comunque...

mercoledì 3 febbraio 2010

Knitting in public

Buon giorno a tutti, inauguro oggi questo mio blog per condividere alcune delle mie passioni: maglia, cucito, creazione di bijoux per dirne qualcuna.

Da quando mi è ritornata la passione per la maglia, circa tre anni fa, ho iniziato a portarmi appresso il lavoro quando vado in posti dove so che dovrò aspettare: sale d'attesa di medici, attività sportive dei bambini, viaggi in treno... Ebbene, salvo rarissime eccezioni, il lavoro a maglia riscuote sempre molto interesse, soprattutto da parte di signore vecchiotte o proprio anziane che mi attaccano bottone con le loro storie di maglia passate.

Molte di loro facevano guanti e calzini per i soldati in tempo di guerra, altre lavoravano così velocemente da sfornare maglioncini in quantità per i propri nipoti...
L'incontro più buffo è stato in un'officina, dove il tecnico che stava installando l'autoradio nella mia macchina mi ha raccontato di sua suocera che lavorava così velocemente che temevano che i ferri prendessero fuoco...



Ora me ne torno al mio Ishbel, a presto.