lunedì 17 settembre 2012

Ho girato, fatto cose.......

Dove eravamo rimasti....?... Ah, si, era maggio, l'"Auto-focus" appena avviato sui ferri e tutta l'estate davanti..., ora l'estate è fortunatamente un po' più fresca, nonché quasi agli sgoccioli, la scuola finita e già ricominciata, l'abbronzatura ormai svanita e i progetti per l'autunno pronti a partire.....

Ma che è successo nel frattempo? Un mezzo trasloco per ritinteggiare casa, una nuova disposizione delle camere dei ragazzi con conseguente perdita del mio adorato laboratorio (che aveva anche funzione di saltuario studio del figliolo grande, deposito di ogni attrezzo e materiale e stoffa e filato, stireria e alloggio dello stendino perpetuo), un po' di vacanza, varie ed eventuali.

Fortunatamente nel delirio di scatoloni che giravano di stanza in stanza ho tenuto da parte il progetto dell'Auto-focus e 3 gomitoli di Rowan Panama dall'anno scorso. Passo quindi a presentarvi con grande gioia le mie creature estive:




Auto-focus, pattern di Veera Valimaki, le peripezie del filato le potete leggere qui, ho seguito le indicazioni senza modifiche, sono molto soddisfatta del risultato, oltre che per aver finalmente trovato una degna destinazione al filato dalle mille vite....Sto ora meditando di cucire un top da abbinare, con un vecchissimo (potrebbe risalire agli anni '60) scampolo di seta dello stesso colore ereditato da una zia di mio papà, quando si dice vintage.....

Seconda creatura dell'estate:




 Frock camisole di Katie Himmelberg, ancora in Rowan Panama, uno dei miei filati preferiti per l'estate. Ne avevo comprati in saldo 3 gomitoli l'anno scorso, poi quest'estate mi è venuta l'spirazione per questo progetto, ma non erano sufficienti.  Così ne ho acquistati altri 2, naturalmente di un bagno di colore diverso, ho risolto lavorando alternativamente 2 righe per gomitolo. Guardando di sguincio si vede un po' la differenza tra i colori, ma amo le righe, quindi posso sempre dire di averlo fatto apposta......

martedì 22 maggio 2012

Auto-focus o del destashing estremo






















Ci sono filati che acquistiamo avendo già le idee chiare su cosa diventeranno, altri che ci piacciono e basta, e l'ispirazione verrà, altri che magari non siamo proprio convinte ma è l'ultima matassa, è in offerta, siamo a migliaia di chilometri da casa e sia mai che poi ci pentiamo di non averlo preso.....La scatola che vedete in foto appartiene alla prima categoria. Quando la acquistai (e il passato remoto dice chiaramente che si tratta di almeno 15 anni fa!) avevo già chiarissimo in mente cosa volevo farci: un twin set formato da top e piccolo cardigan, la scatola conteneva quindi un congruo numero di gomitoli. Il top lo avrei copiato da uno comprato di mia sorella per il cardigan avrei fatto di testa mia. Inutile dire che il top non riuscì secondo le aspettative, e il tutto venne ficcato in un armadio.

Me ne ricordai in occasione del mio matrimonio (già qualche anno dopo), quando in un delirio di creatività immaginai il mio vestito da sposa lavorato a maglia, da me ovviamente: una tunica quasi monacale tutta istoriata in stile aran, del medesimo filato ma in color zafferano. Naturalmente non se ne fece nulla (rimase solo il color zafferano).

Passa ancora qualche anno, sono incinta, bloccata a letto per settimane: che fare? Perché non riesumare quella già vecchia scatola, che mi ha seguito nella mia nuova casa? Avvio e porto a termine un secondo top, ma anche questa volta non mi piace. Rificco tutto in armadio. Di tanto in tanto, aprendo l'anta, la vecchia scatola mi guardava speranzosa, ma il suo momento di gloria non era ancora arrivato.

Terzo atto: Picovoli, questa volta mi piace, lo indosso spesso, ma essendo uno dei primi pattern che seguo, per ottenere la tensione richiesta uso dei ferri troppo sottili, risultato: è un tantino rigido, una corazza insomma, ma faccio finta di niente.

E finalmente qualche giorno fa ecco palesarsi il pattern perfetto: Shift of focus di Veera Valimaki. Ho ancora sei gomitoli intonsi più alcuni top da disfare, spero solo che mi basti, altrimenti dovrò disfare tutto e un nuovo capitolo si aggiungerà alla saga del filato dai mille tentativi (anche perché dopo tutti questi anni il filato è abbondantemente fuori produzione).

Ah! certo:  il filato è Adhoc Sandalo della Filatura di Crosa. Regge bene il passare degli anni. Forse poi lo tingo.

mercoledì 9 maggio 2012

Un po' d'ordine

Con l'arrivo della primavera ritorna il desiderio di un po' d'ordine, se non nelle stanze e negli armadi (ahi, ahi...), almeno tra i lavori in corso e finiti....
La bambina (a.k.a. la mia fida macchina fotografica) è finalmente ritornata dalla riparazione, così potrò fotografare tutti i F.O. ultimati nel frattempo, intanto, mentre le batterie si ricaricano, vado ad elencare e mentalmente ordinare:

settore maglia
F.O.
- Blue circle: finito, bottoni scelti e cuciti
- Mr. Stripes: finito, già indossato, rotto (mai più a scuola!!!) e riparato
- Mandarino: from Cuore di Maglia Camp 3 (ebbene si, c'ero anch'io!!!!)
- Cioccolatino: from Cuore di Maglia Camp 3
- Sacco nanna Vitaminico: per CdM

in corso d'opera:
- Sacco nanna Gufo: per CdM
- Sandalwood Socks


settore cucito:
F.O.
- zainetto margherite (regalo per una Margherita)
- vestito blu per Monthly Challenge (doveva essere pronto a fine marzo...)

in corso d'opera:
- jeans: EBBENE SI, sono il progetto del corso di cucito che sto frequentando, una inverosimile quantità di pezzi e di fasi di lavorazione, ma prevedo altissimi livelli di soddisfazione una volta finiti....
- Jackie O. giacchina bon ton (?) refashioning di un vecchio camicione di lino...

Vado a controllare le batterie......





lunedì 2 aprile 2012

This is not a mindless knitting



Sono le mie prossime calzette, le mie prime lace: Sandalwood Socks da Interweave Knits Winter 2008.

Ho appena iniziato la prima e già mi fa penare: nelle prime tre ripetizioni del motivo ho già sbagliato una quantità di volte, la chart non è complicata ma non ha una cadenza facilmente memorizzabile, almeno da me...

Ormai ho imparato a recuperare i gettati dimenticati dal giro precedente, conto ad ogni giro i punti delle varie sezioni per verificare di non aver dimenticato nulla, ma nonostante questo l'errore è sempre in agguato...

Bisogna anche dire che portarseli per lavorare durante un turno di sorveglianza alla mostra del libro a scuola dei figlioli, con continue interruzioni e distrazioni, non è stata una buona idea: mancavano all'appello circa due punti per ogni sezione...arrrgh!

Così ho imparato: ci lavoro solo di sera, quando le belve sono a letto e posso finalmente concentrarmi....



Il filato è una lana da calzini presa su ebay al kilo: un classico 75% lana e 25% poliammide: è così tanto da calzini che è gomitolata doppia, quindi lavorando un calzino alla volta devo di tanto in tanto avvolgere il secondo filo in un gomitolo "parallelo".....che faticaccia....

domenica 25 marzo 2012

Pane e poesie (post vagamente pretenzioso...)

Sabato mattina, ore 11.45, il piccolo panificio in fondo alla via dove abito affollatissimo (età media 70/75 anni)...... Mentre attendo il mio turno, uno dei vecchiotti presenti, scherzando con la panettiera sul tempo di attesa in coda, inizia a declamare :

"Questo di sette è il più gradito giorno,
pien di speme e di gioia:
diman tristezza e noia
recheran l'ore, ed al travaglio usato
ciascuno in suo pensier farà ritorno.

Garzoncello scherzoso,
cotesta età fiorita
è come un giorno d'allegrezza pieno,
giorno chiaro, sereno,
che precorre alla festa di tua vita.
Godi, fanciullo mio; stato soave,
stagion lieta è cotesta.
Altro dirti non vo'; ma la tua festa
ch'anco tardi a venir non ti sia grave."

Incredibilmente riconosco "Il sabato del villaggio" ed ancora più incredibilmente mi accorgo di ricordarmene interi pezzi a memoria. Sono uscita dal panificio, c'era il sole, era sabato mattina, a casa mi attendevano i bambini con i compiti già fatti, e, sgranocchiando un pezzo di pane ancora tiepido, ho ripensato alla poesia inaspettata e al buon umore in cui mi aveva messo......

giovedì 15 marzo 2012

Il ritorno di mr. Stripes ovvero del top-down e la crescita del figliolo......

Mr. Stripes (do you remember?) ritorna....

Nonostante i buoni propositi la lavorazione è stata in sospeso per un po' (madre degenere, nel frattempo ho fatto questo, queste, e quest'altro...), ma ora è tempo: la primavera è alle porte, il caldo comincia a farsi sentire ed il povero cardigan rischia di passare l'estate nella borsa degli UFO....dunque l'ho ripreso, ho fatto le maniche e alla prova delle maniche......orrore!!!! E' già troppo corto!!!!! Mannaggia, l'avevo fatto in crescere proprio conoscendo le mie debolezze e distrazioni maglistiche, ma la velocità di accrescimento del figliolo è ben più alta della mia a fargli un maglione.

MA questa volta sono stata previdente: ho in serbo il piano B.

TOP-DOWN, questo è il suo nome.

Ebbene si, ho disfatto il bordo a coste che finiva il girovita e lo sto allungando di un po' di righe, e questa volta voglio vedere chi vince!!!!

Supplemento al piano B: ho biecamente convinto il futuro possessore del suddetto cardigan a rinunciare al cappuccio, anche se a dieci anni ogni capo di vestiario "deve" essere provvisto di cappuccio...

sabato 10 marzo 2012

2012 Monthly Apparel Challenge: febbraio (in ritardo!!)

Si, si, lo so, lo so, sono in ritardo di un bel po' di giorni per l'appuntamento di febbraio del Monthly Apparel, ma ora finalmente è finito e fotografato: il mio nuovo vestito pre-primaverile Henriette in un velluto a coste sottili di un bel rosso vivo.



(I know, I know, I'm late a lot of days for the february Monthly Apparel, but now it's finally finished and photographed, my new pre-spring dress Henriette in a bright red corduroy).






Il modello è una vecchia conoscenza: Henriette di Citronille, già fatto in un velluto uguale ma in color mauve. Questa seconda volta sono andata più spedita, inoltre avendo l'altro come modello ho riportato subito le modifiche che avevo fatto: risultato: perfetto alla prima prova!!!!


(The pattern is an old friend: Henriette from Citronille, already done the same but in a mauve-colored corduroy. This second time I did it more quickly, also having the other as a model I immediatly reported the changes I made: result: perfect at the first try!!!)




Per marzo ho in programma ancora un vestito, già fatto anche questa volta: sarà una nuova versione di questo, per una cerimonia primaverile....


(For March another dress, a new version of this, for a spring ceremony.....)



giovedì 16 febbraio 2012

Orsù, si....mostri!









Quest'inverno è stato all'insegna dei softies; infatti dopo Ellie, l'elefantina, mi sono lanciata nella ideazione e realizzazione di piccoli pupazzi-mostriciattolo per alcuni regali.....Devo dire che mi sono davvero sbizzarrita e divertita a disegnare questi personaggi, pare che ormai ai pupazzi dalle sembianze umane siano preferiti quelli più buffi e mostruosi.


Avendo poi bambini in casa, il riscontro è stato immediato: "questo è per me, vero mamma!!???" Così anche i prototipi non rimangono inutilizzati.....



Il primo, quello a sinistra è il prototipo, l'altro è stato fatto per la mia maestra del corso di cucito, (son soddisfazioni..........)





(particolari)




Quest'altro invece, insieme ad un suo gemello, è andato ad allietare (?!) i sonni di due cuginetti,







la forma un po' ad ansa della capoccia del mostriciattolo è risultata comodissima per appoggiarci il mento ed appisolarsi.....



Dettagli "tecnici": tutti e due i pupazzi sono realizzati in felpa e pile, con particolari in tessuti per patchwork e tessuti ikea, imbottitura sintetica. Alcuni particolari sono "ricamati" (che coraggio!..) a mano.




mercoledì 8 febbraio 2012

Tutto il calzino....l'epilogo, finalmente





Finite oramai da più di un mese, ecco finalmente immortalate le mie prime calzette. Terminate in tempo ed indossate la sera di capodanno (niente paura, ero in montagna e le ho indossate con gli scarponcini, mica con il tacco 12!!!...), stanno avendo il loro momento di grande splendore in questi giorni di grande freddo. Per la verità esse, nonostante un'aria così "simmetrica", nascondono alccuni difettucci che vado ad esporvi per futura memoria mia ed edificazione di voi lettori.


Prima pecca: ho iniziato i due calzini da punti diversi della colorazione dei gomitoli quindi il disegno dei due calzini non è simmetrico.


Seconda pecca: avendoli lavorati uno alla volta, nonostante li abbia misurati e rimisurati, abbia contati e ricontati i ferri addirittura segnandoli con graziosi segnapunti all'uopo acquistati, sono uno più lungo ed uno più corto nella parte del piede.


Terza ed ultima: sono troppo lunghi, uno un po' di più e uno meno; dovrò ricordarmi per i prossimi di tenere una misura un po' più corta, in modo che stiano ben tesi una volta indossati.




A questo punto faranno la loro figura anche con il tacco 12......

giovedì 2 febbraio 2012

2012 Montly Apparel Challenge: gennaio





Ed eccoci finalmente: il mio primo capo per Monthly Apparel. Come preannunciato si tratta di un twin set sui generis in jersey color ottanio: infatti anziché essere composto da top e cardigan esso consta di un top a canottiera (utilizzabile anche separatamente) e di una blusa (questo termine lo usava mia nonna, ma non saprei come altro definirla) con ampia scollatura a barchetta che lascia intravedere il top sottostante.


(And here at last: my first clothing for Monthly Apparel. As predicted it is a kind of twin set, in teal-colored jersey: rather than being composed of top and cardigan, it consists in a tank (available separately) and a blouse with a wide boat neckline that reveals the top below.)





Un classico capo invernale insomma, adatto al clima di questi giorni....;).


Va detto che il top è un bieco aggiustamento dopo che mi sono accorta che la scollatura a barchetta era un po' troppo ampia, fortunatamente mi era avanzato un pezzo di tessuto sufficiente per il gemello e così ho risolto....


( It must be said that the top is an adjustment after I realized that the boat neckline was bit too wide, fortunately I had enough fabric to make a twin, and so I resolved....)


Nuove tecniche sperimentate: per i bordini di maniche, scollature e orli ho utilizzato la tecnica trovata qui, l'effetto è davvero professional.


(New techniques: cuff for sleeves, necklines and hems are made using the tecnique found here, the result is very professional)


Ed infine anticipazio' anticipazio': per il Montly Apparel di febbraio ho già in mente cosa cucire: una Henriette di Citronille, come questa ma in rosso!!!


(And finally an anticipation: for Montly Apparel in February I know what I will sew: a Henriette of Citronille like this one but in red!!!)



venerdì 27 gennaio 2012

2012 Monthly Apparel Challenge

Monthly Apparel, e che è???!!! Già vi sento, curiosoni....

Qualche giorno fa, gironzolando per il web sono approdata al blog di Knittymama, via Whip Up, la quale propone un appuntamento mensile per le appassionate di cucito: all'inizio di ogni mese si propone un capo da realizzare e a fine mese lo si mostra qui e sul proprio blog. Un'ottima occasione per migliorare le proprie capacità cucirine e fare un po' di destashing tessuti.

Sono partita già in ritardo ma pare che il tutto sarà molto "elastico", dunque non mi preoccupo....la mia realizzazione sarà un twin set in jersey color ottanio.....

Per l'occasione inoltre mi esporrò senza pudore al pubblico ludibrio presso i lettori anglofoni ed anglofili: ogni post relativo a Monthly Apparel avrà una sua breve (e temo improbabile) traduzione in inglese (san Google Translate aiutami tu!). In tal modo l'organizzatrice del tutto e le altre partecipanti potranno almeno avere una vaga idea di quello che vedranno.....

Può interessare?

martedì 24 gennaio 2012

Perché?!?

Perché se:
ho già sui ferri un maglione per mio figlio grande (Mr. Stripes) che attende le sue dovute e doverose maniche,
devo finire l'ultimo pezzo del Sunrise Circle Jacket,
devo avviare un berretto promesso a mia sorella (Turlututu bonnet pointu)

l'unica cosa che vorrei fare ora è iniziare un campione per uno scialle che mi frulla in testa già da un po'???!!!

mercoledì 18 gennaio 2012

Tre elefanti sul comò...

Inizio autunno, le bambine più previdenti cominciano a pensare cosa chiedere nella letterina a Babbo Natale......e nonostante i tentativi di dissuasione da parte dei genitori, chiedono.....un ELEFANTE ROSA, pelosetto, con adeguato ricambio di vestitini e pannolini! Ma come farà Babbo Natale a trovare tutto ciò? Gli....elfi aiutanti di Babbo Natale si attivano per tempo:




1° passo: elaborare un prototipo;


2° passo: sottoporlo a........Babbo Natale per approvazione;


3° passo: reperimento materiali e messa in opera (quando entrano in azione gli elfi sono molto tecnici ed organizzati!!).



L'elaborazione del prototipo è avvenuta tramite mutazione genetica di un pupazzo di topolina-principessa dell'Ikea:




la poverina dapprima è stata ricalcata su carta, poi il muso su carta è stato adeguatamente "proboscidato", infine ci sono state le prove di montaggio ed imbottitura del corpo con appunti



ed ecco il prototipo finito:






Avuto da...Babbo l'ok, via al passo finale: la nascita di Ellie, l'elefantina




in peluche di pile, con valigetta-letto-armadio da viaggio (ispirata da questa) e vestitini assortiti.......




Già che c'era, l'elfo, di elefantini, ne ha fatti altri due, uno rosa e uno bianco, per due cuginette....



Il pattern di Ellie sarà presto disponibile.......


sabato 14 gennaio 2012

Tramezzino test






Mi piacciono i tramezzini..;)..e ancora di più mi piacciono le righe, così quando ho saputo che Tibisay cercava tester per il suo nuovo pattern non mi sono fatta sfuggire l'occasione. E finalmente, dopo le feste, ecco terminato il test:





bello, comodo, facile da realizzare e di grande effetto per l'utilizzo di lana autorigante alternata ad una tinta unita ha riscosso un grande successo.....Ora naturalmente anche il fratello grande ne vuole uno.......

lunedì 9 gennaio 2012

Dei buoni propositi ed un vincitore

Rieccoci, dopo i preparativi, dopo le feste, dopo tutti i compiti per casa e un compleanno....

Quest'anno, più che fare una lista dei buoni propositi, ho pensato di vedere che ne è stato di quelli fatti l'anno scorso; ma andiamo con ordine

per i propositi lanosi ho la coscienza abbastanza a posto:

- ho fatto il mio primo paio di calzini, sono riuscita a finire anche il secondo, lo vedrete, ed ora ho intenzione di continuare.....

- per quanto riguarda il destashing non mi sento del tutto soddisfatta, ho iniziato qualche progetto con filati che avevo già, ma non ho resistito alla tentazione di acquistarne altri, dopotutto dalla sindrome LqA non si guarisce....;)

per i propositi cucirini:

- un progetto di refashioning l'ho fatto, anzi è tuttora in corso: giace e langue su una sedia trafitto da decine di spilli da settembre, ogni tanto mi chiama ma ho SEMPRE qualcosa di più urgente da fare.....non vi dico nient'altro per decenza.

- i pantaloni non li ho fatti, ma quasi per uno scherzo della sorte nel numero di Burda di gennaio 2012 c'è un modello abbastanza semplice (solo due palle, grado di difficoltà intendo.....) accompagnato da lezione illustrata....non ho più scuse, ho anche già individuato la stoffa per il primo esperimento, così mi metto in ordine anche per il

- destashing dei tessuti: anche qui, mi pento e mi dolgo, non ho fatto grandi progressi, ho cercato ma non sono riuscita a resistere alla tentazione, esiste una sindrome anche per le Stoffiste quasi Anonime?

Ed ora eccoci all'ecosostenibile:

- autoproduzione alimentare molto scarsa , sono andata meglio con la produzione di maglia e cucito, ed ho financo resisitito quasi totalmente ai saldi ripetendomi incessantemente: "Ho tanti tessuti da cucire, ho tanta lana da knittare...ho tanti tessuti da cucire, ho tanta lana da knittare...ho tanti tessuti da cucire, ho tanta lana da knittare..."

- ho fatto a mano un buon numero di regali di Natale per nipotini vari, seguirà post

- infine riesco ad uscire dall'Ikea avendo comprato solo quello che mi serviva e niente di più....

Ma ora, immagino, moooolte di voi si staranno chiedendo su quale modello si caduta la mia scelta per dare un senso alle povere matasse di manos abbandonate: the winner is....Sunrise Circle Jacket di Kate Gilbert, in particolare dopo aver visto questo, (anche qui seguirà post).