Ma che è successo nel frattempo? Un mezzo trasloco per ritinteggiare casa, una nuova disposizione delle camere dei ragazzi con conseguente perdita del mio adorato laboratorio (che aveva anche funzione di saltuario studio del figliolo grande, deposito di ogni attrezzo e materiale e stoffa e filato, stireria e alloggio dello stendino perpetuo), un po' di vacanza, varie ed eventuali.
Fortunatamente nel delirio di scatoloni che giravano di stanza in stanza ho tenuto da parte il progetto dell'Auto-focus e 3 gomitoli di Rowan Panama dall'anno scorso. Passo quindi a presentarvi con grande gioia le mie creature estive:
Auto-focus, pattern di Veera Valimaki, le peripezie del filato le potete leggere qui, ho seguito le indicazioni senza modifiche, sono molto soddisfatta del risultato, oltre che per aver finalmente trovato una degna destinazione al filato dalle mille vite....Sto ora meditando di cucire un top da abbinare, con un vecchissimo (potrebbe risalire agli anni '60) scampolo di seta dello stesso colore ereditato da una zia di mio papà, quando si dice vintage.....
Seconda creatura dell'estate:
Molto belli e molto ben fatti!
RispondiEliminaBellissimi capi, brava! Sono di mio gusto entrambi!
RispondiElimina@Ekeloa: grazie mille, anche per l'anticipazione sui colori!!!! Forse non si vede: i bottoni sono diversi due a due, un po' per caso e un po' per scelta....
RispondiElimina@elena: grazie!!! grazie anche al bloccaggio che rende la lavorazione molto più regolare di quanto non facciano le mie mani....
@Tibisay: grazie, sono contenta che ti piacciano...
ciao Ale complimentosissimi x i tuoi lavori! ho visto sul blog di tatiknitter che parteciperai al Knit Cafè, sarà un piacere conoscerti! A presto :) Elisa di viaormea150.wordpress.com (lo scrivo qui xchè l'iPhone non mi fa commentare come utente di wordpress! mah, valli a capire tu qs tecnicismi!!!
RispondiEliminaComplimenti per i lavori, originali e molto ben fatti, e per la furbata con cui hai risolto il problema del filato in due diversi bagni di colore.
RispondiEliminaA presto,
Rosa